Carpaneda, 1955
Un’altra azienda con sede ad Acquanegra sul Chiese è questa piccola impresa a gestione familiare fondata, nel 1955, da Paolo Carpaneda e dalla moglie Ulda Guarnieri. Entrambi erano stati fra i primi cinque operai assunti dalla A.G.A. nello stabilimento di Acquanegra, alle cui dipendenze rimasero sino al 1955, quando questa venne assorbita dalla Furga.
La produzione di quest’azienda – che non si discosta molto da quella delle altre ditte della zona, almeno inizialmente – comprende arredi per bambole, camerette in tut-ti gli stili, lettini, piccole sedie a dondolo, lavagne in ardesia, pianoforti a coda e, dal 1970, anche banchi scolastici, autosilos che si trasformavano in valigette per il trasporto del gioco, casette nelle quali i bambini potessero entrare e molti altri balocchi. Anche Carpaneda produsse articoli per conto della Sperlari.
Verso la metà degli anni ’70, l’azienda inizia a lavorare conto terzi: con la Universal Toys – per la quale produce piccoli pianoforti a coda – o la G.A.DEA., produttrice di bambole. È proprio su commissione di quest’ultima che, nel 1979, la Carpaneda costruisce il suo ultimo articolo di legno: una piccola sedia a dondolo in stile americano per un bambolotto di nome Nonno Bepy.