Pasqualini Giulio e Antonio, inizio anni ’50

L’azienda inizia la propria attività a Mosio, piccola frazione di Acquanegra sul Chiese, nei primi anni ’50 del ‘900. Il primo giocattolo prodotto da Pasqualini è un carrettino, colorato all’anilina, a sponde alte con stanghette di colore verde e ruote piene, rosse. Con l’andare della produzione si inserirono carriole tinte e, verso il 1960, un camioncino in legno con cabina in plastica che segna anche il passaggio dalla produzione unicamente legata ad un grossista di giocattoli (Ziliani e Medola di Canneto sull’Oglio) alla commercializzazione diretta dei propri prodotti.

A fianco della produzione diretta, Pasqualini produce conto terzi per la S.I.G. e la Zubelli e Gennari, mentre per la Faiplast fabbrica le chitarre in legno.

Nel 1987 Antonio Pasqualini ha chiuso l’attività per “raggiunti limiti di età“.